Questo gruppo di azioni include tutte le attività che mirano a disseminare i risultati del progetto e le tematiche ambientali ad esso connesse. Ciò viene realizzato attraverso l’organizzazione di meeting, seminari, giornate dimostrative e visite guidate, attraverso la partecipazione a congressi e le pubblicazioni scientifiche, attraverso sito web, brochure, opuscoli, pannelli informativi e stampa. Un rapporto conclusivo sarà presentato alla fine del progetto.

Web page

All’inizio del progetto è stato acquisito il dominio e commissionata la progettazione del sito ufficiale “LIFE Alta Murgia”. Esso è redatto in italiano e inglese e comprende sezioni con una o più sottopagine (Homepage, Progetto, Azioni, Partner, News, Documenti, Eventi, Gallery, Media, Link). In particolare la home page include una scheda sintetica del progetto, mentre le altre pagine sono dedicate alle problematiche di base (specie invasive e biodiversità, specie target), all’area di intervento, agli obiettivi, risultati attesi, alle attività e ai partner. Nel sito sono state incluse delle sezioni dedicate agli “Eventi”, alle “News”, ai “Media” e ai “Link” utili. Inoltre, tutti i documenti realizzati nell’ambito delle varie attività, di cui una parte finalizzati alla diffusione dei risultati e sensibilizzazione degli utenti, sono scaricabili dalla pagina “Documenti”. Una “Gallery” include numerose immagini fotografiche del Parco, della specie target, delle aree infestate, degli eventi svoltisi e delle attività condotte.

Il sito viene continuamente aggiornato.

Kick off meeting, seminari e incontri pubblici divulgativi

Nell’ambito di questa azione sono stati previsti da principio cinque eventi pubblici: il convegno di apertura, due seminari tematici con funzione educativa e due convegni sui risultati del progetto. E’ stato tuttavia realizzato un numero maggiore di eventi, con l’obbiettivo di valorizzare e disseminare i risultati del progetto e di sensibilizzare un ampio pubblico sulle tematiche della biodiversità e delle specie aliene invasive

Gli eventi sono stati indirizzati soprattutto alla popolazione locale, agli studenti, ai tecnici ed operatori del settore, ai proprietari di aziende e terreni, ai responsabili dei Comuni del Parco e degli uffici Regionali, ai media, ecc.

Tra i principali eventi tenuti vi sono l’incontro di apertura, 13 seminari divulgativi e 3 convegni sui risultati intermedi del progetto.

L’incontro di apertura (Kick off meeting) del Progetto si è svolto il 3 dicembre 2013 presso la sede del Parco Nazionale dell’Alta Murgia. Per promuovere l’evento sono stati prodotti dei comunicati stampa ed è stata realizzata una locandina in formato A3 e A2 mentre durante l’evento è stato esposto un poster (roll-up) dedicato al progetto. All’evento pubblico hanno preso parte tutti i responsabili ed i collaboratori dei 4 Enti Partner e numerosi partecipanti. Obiettivo dell’incontro è stato la focalizzazione sul Progetto LIFE Alta Murgia e sui suoi contenuti: obiettivi, attività previste, partenariato, ecc.

Il 25 febbraio 2014 si è svolto il seminario divulgativo dal titolo “IAS I KNOW – L’impatto delle specie esotiche aliene invasive sulla natura”. L’evento è stato indirizzato a studenti liceali italiani e stranieri interessati allo studio delle specie aliene invasive. Nella mattinata una escursione si è svolta all’interno del Parco per illustrare le caratteristiche dell’area protetta e alcuni siti infestati dall’ailanto. Nel pomeriggio presso la sede dell’Ente Parco a Gravina in Puglia, si è svolto invece il seminario a cui hanno partecipato tutti i responsabili dell’Ente Parco, i ricercatori dell’ISPA, 80 studenti liceali, 2 dirigenti scolastici, 10 docenti italiani e 13 stranieri.

I partner del progetto Life+ “Alta Murgia” hanno partecipato il 23 settembre 2016 al Festival della ruralità  con una relazione dal titolo ” La tutela della biodiversità attraverso il controllo delle specie aliene”. Al seminario hanno partecipato studenti delle scuole  secondarie di secondo grado dei Comuni di  Corato, Andria e Ruvo.

Il 4 maggio 2017 i partner del progetto hanno incontrato le scuole secondarie di secondo grado per un seminario su “Tutela del Parco dell’Alta Murgia e della sua biodiversità”. Il seminario ha avuto lo scopo di approfondire la conoscenza del Parco e di sensibilizzare gli studenti dei licei al rispetto delle aree naturali e alla tutela della biodiversità.

Si sono tenute, inoltre, fino ad ora, tre giornate formative, due presso la Masseria Torre di Nebbia a Corato ed una presso la Masseria Revinaldi in agro di Andria su “Tecniche di controllo di Ailanthus altissima nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia”. I seminari, indirizzati principalmente ai tecnici del settore, imprenditori agricoli e proprietari di aree infestate, hanno avuto il fine di illustrare i principali obiettivi del progetto, le strategie di controllo ecocompatibili e i risultati ottenuti nel controllo dell’ailanto nel territorio del Parco durante i primi anni di progetto. Ai seminari sono seguite visite guidate ad aree già trattate e una dimostrazione pratica delle tecniche di controllo su piante adulte di ailanto.

Con cadenza periodica dall’avvio del progetto, si sono tenuti, presso le sedi del Parco dell’Alta Murgia a Gravina in Puglia e a Ruvo di Puglia, tre convegni informativi indirizzati principalmente alle amministrazioni pubbliche allo scopo di sensibilizzare gli operatori del settore al problema delle piante aliene invasive. Durante gli incontri, ai quali hanno partecipato tutti i partner del progetto, dirigenti e funzionari della Regione Puglia, rappresentanti dei Comuni del Parco e del Comune di Bari e inviati di testate giornalistiche diffuse nel territorio, sono stati illustrati le tecniche di eradicazione dell’ailanto e i progressivi risultati ottenuti.

Nell’ambito delle attività si è avviata una collaborazione tra il Progetto LIFE Alta Murgia ed il Progetto Resto con Life, un progetto di conservazione che mira alla riqualificazione degli ecosistemi delle isole dell’Arcipelago Toscano. La collaborazione ha previsto lo svolgimento di un seminario formativo, pubblico, che si è tenuto presso la sede del Parco Nazionale Arcipelago Toscano a Portoferraio, finalizzato ad illustrare i risultati conseguiti, la strategia e le tecniche di controllo dell’ailanto impiegate nel progetto LIFE Alta Murgia.

Pieghevoli 

Per pubblicizzare le attività del progetto e promuovere le tematiche ad esso connesse sono state realizzate due brochure informative. La prima brochure, dedicata ai principali contenuti del progetto, è ricca di immagini ed include una sintesi su partner, budget, programma LIFE+ Biodiversità e una descrizione del Parco, del problema di biodiversità, dei principali obiettivi, attività previste e risultati attesi.

La seconda brochure è invece dedicata alla gestione dell’ailanto e costituisce una linea guida da seguire per il controllo dell’ailanto. Essa introduce il progetto LIFE Alta Murgia e descrive come le caratteristiche di invasività della specie sono causa di perdita di biodiversità. La brochure contiene molte immagini utili al riconoscimento della specie e le linee guida da seguire per la prevenzione della diffusione e la gestione dell’infestazione. I metodi di trattamento che è possibile impiegare sono descritti e supportati da immagini.

Entrambe le brochure sono state redatte in italiano e in inglese, sono state stampate su carta certificata FSC (Forest Stewardship Council) in 2500 copie per lingua (totale 5000 copie per brochure) e sono disponibili nella sede del Parco. La prima brochure è già stata distribuita nei due eventi pubblici organizzati nell’ambito del progetto ed anche a tutti i proprietari aziendali presenti nel Parco.

Pannelli informativi

In 15 siti di intervento nell’area Parco sono stati posti pali segnaposto in legno con pannelli informativi con indicazione degli interventi eseguiti.

Al fine di divulgare e promuovere i contenuti del progetto e tutte le tematiche ad esso connesse, sono stati prodotti due tipi di tabelloni esplicativi. Uno di dimensioni 100×140 cm contiene tutte le informazioni più importanti del progetto quali durata, budget, partner, obiettivi, attività, risultati attesi, mentre uno di dimensioni 70×100 cm, creato in aggiunta, illustra con immagini molto esplicative le caratteristiche dell’area da proteggere (il Parco Nazionale dell’Alta Murgia) e quelle della specie che sta minacciando la biodiversità (l’ailanto).

Inoltre,  in aggiunta a quanto inizialmente previsto, sono state realizzate anche delle targhe 20×30 cm da esporre all’ingresso degli enti partner e un roll-up che è stato esposto durante i due eventi pubblici e durante le riunioni ufficiali.

Le targhe e i tabelloni sono stati prodotti in più copie in modo da essere esposte presso le sedi centrali di tutti i partner e presso tutti i Comandi di Stazione del CFS.

Partecipazione a congressi e abstract

Al fine di divulgare i risultati ottenuti e i contenuti del progetto i ricercatori dell’Ispa hanno partecipato con presentazioni orali ai seguenti congressi:

“Management and conservation of dry grasslands in natura 2000 sites”    Nell’ambito del Convegno, tenutosi a Roma il 26 e 27 marzo 2015 è stato presentato il lavoro su “Presenza di Ailanthus altissima nel Parco dell’Alta Murgia: risultati della mappatura eseguita nell’ambito del Progetto Life+ Alta Murgia”. L’abstract esteso è stato pubblicato negli atti dello stesso.

“17th European Weed Research Society Symposium – EWRS 2015, Weed management in changing environments”  Al convegno internazionale, tenutosi a Montpellier,  Francia, dal 23 al 26 giugno 2015, sono stati presentati  il Progetto, la problematica dell’infestazione da Ailanthus altissima nel Parco dell’ Alta Murgia, i primi risultati dei trattamenti e quelli della mappatura. L’abstract dal titolo “Control of Ailanthus altissima in a natural environment” è stato pubblicato negli atti del congresso.

“7th International Weed Science Congress – Weed science and management to feed the planet” Dal 19 al 25 giugno 2016 si è svolto a Praga, Repubblica Ceca, il convegno internazionale nel quale è stata presentata la comunicazione dal titolo “Restoration of areas infestated by Ailanthus altissima in the Alta Murgia National Park: Experience within a Life project”. Il relativo abstract è stato pubblicato negli atti del convegno.

“Conservazione e ripristino di habitat e specie nel Parco Naturale Regionale Bosco Incoronata” – Convegno finale del LIFE Bosco Incoronata (LIFE09/NAT/IT/000149). Nel corso del convegno nazionale, svolto il 19 dicembre 2016,  sono stati illustrati i principali risultati del progetto relativi al controllo dell’ailanto finalizzato alla protezione della biodiversità.

Platform Meeting sulle Specie Aliene Invasive (IAS). Il 29 e 30 novembre 2017 si è svolto a Milano il meeting dei progetti Life che si occupano di specie aliene invasive e tutela della biodiversità. Al meeting è stata presentata una comunicazione dal titolo “Controllo di Ailanthus altissima: esperienze nell’ambito del progetto LIFE Alta Murgia”, incentrata sui principali risultati trasferibili e ripetibili finora ottenuti nell’ambito del progetto LIFE Alta Murgia (quali ad es. software di mappatura e strategia di controllo) e sulle difficoltà tecniche, burocratiche e normative incontrate e superate.

Nell’ambito del “XV International Symposium on Biological Control of Weeds”, Engelberg, Svizzera, 26‐31 Agosto 2018, sono stati pubblicati i seguenti due abstract:

“Fungal pathogens and their bioactive metabolites for controlling Ailanthus altissima,

“Preliminary observations on the impact of Aculus mosoniensis, perspective biological control agent of Ailanthus altissima.

Dalla collaborazione tra CNR-IAC sono stati pubblicati i seguenti abstract:

Pubblicazioni

Durante il corso del progetto sono state prodotte le seguenti pubblicazioni:

Marangi C., Casella F., Diele F., Lacitignola D., Martiradonna A., Provenzale A., Ragni S. Mathematical tools for controlling invasive species in Protected Areas. In: Mathematical Approaches to Climate Change and its Impacts. Springer INdAM Series. Editors: P. Cannarsa, D. Mansutti and A. Provenzale. Springer Edition. In stampa.

Tarantino C., Casella F., Adamo M., Lucas R., Beierkuhnlein C., Blonda P., 2019. Ailanthus altissima mapping from multi-temporal very high resolution satellite images. ISPRS Journal of Photogrammetry and Remote Sensing, Vol. 147(1): 90-103

Casella F. and Vurro M., 2014. Eradicazione di Ailanthus altissima nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia: un Progetto europeo. SILVAE: rivista tecnico-scientifica del Corpo Forestale dello Stato, Novembre 2014

Casella F. and Vurro M., 2013. Ailanthus altissima (tree of heaven): spread and harmfulness in a case-study urban area. Arboricultural Journal: The International Journal of Urban Forestry, Vol. 35(3): 172–181

Dimostrazione in campo 

Sono previste da progetto alcune giornate dimostrative in campo e visite guidate nei siti di intervento, indirizzate alla popolazione locale, agli esperti del settore (dottori agronomi e forestali), ai responsabili dei Comuni ricadenti nel Parco, agli studenti, ecc.

Ad oggi, sono state organizzate sei giornate formative dedicate alle “Tecniche di controllo di Ailanthus altissima nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia”.

Gli eventi hanno previsto visite guidate presso aree già trattate per mostrare i risultati ottenuti per il controllo dell’ailanto, e dimostrazioni pratiche di campo delle tecniche impiegate, entrambe guidate dal Responsabile tecnico-scientifico del progetto.

Per lo svolgimento degli eventi sono state selezionate ampie aree precedentemente trattate in prossimità di aree con piante ancora da trattare. Su piante adulte di ailanto sono state eseguite a scopo dimostrativo dagli operatori dell’ARIF tutte le tecniche proposte nel presente progetto.

Opuscoli 

E’ stato pubblicato e stampato in 1200 copie il primo libretto informativo dal titolo “Flora autoctona e alloctona del Parco Nazionale dell’ Alta Murgia”. Lo stesso opuscolo è stato prodotto nella versione inglese e pubblicato in 500 copie. Il libretto è diviso in tre sezioni. Nella prima parte della pubblicazione vengono descritti i vari habitat presenti nel Parco e affrontata la problematica dell’importanza della conservazione della biodiversità. Nella seconda parte, invece, è descritta la flora autoctona del Parco, mentre nell’ultima sono riassunte le piante alloctone sia invasive sia naturalizzate non invasive.

Un secondo libretto dal titolo “Linee guida per la gestione sostenibile delle specie invasive arboree nelle aree naturali” è stato pubblicato più di recente e tradotto nelle corrispondente versione inglese “Guiding principles for sustainable management of woody invasive species in Protected Areas”. Il volume tratta delle invasioni biologiche delle specie aliene vegetali, evidenziandone impatti e possibili azioni di controllo, soffermandosi in particolare sulla specie invasiva più diffusa e dannosa in Italia, l’ailanto. Il volume descrive dettagliatamente le tecniche di controllo eco-compatibili impiegabili per il controllo delle specie invasive arboree.

Comunicazione tramite i mass-media

Al fine di informare, educare e sensibilizzare il più ampio pubblico possibile, sono state prodotte nell’ambito del progetto delle comunicazioni tramite i media: articoli sulla stampa locale, interviste su canali radio e TV, video e documentari.

Dall’inizio del progetto sono stati prodotti articoli su quotidiani locali on-line. Le notizie del finanziamento e del kick-off sono state diffuse tramite comunicati sul sito ufficiale del Parco. Al kick-off era inoltre presente una nota emittente televisiva che ha mandato in onda al Tg un servizio televisivo dedicato all’evento e al progetto comprendente anche una intervista al coordinatore del progetto.

Video

Nell’ambito del progetto  è stato realizzato, inoltre, un video divulgativo dal titolo “Ailanto: una minaccia per la biodiversità” sulla problematica della diffusione della specie aliena invasiva Ailanthus altissima e sui danni che questa sta causando nel Parco dell’ Alta Murgia.  Il video descrive il Parco e i suoi splendidi habitat, le finalità e le attività del progetto, le modalità operative fino ad ora impiegate per l’eradicazione di questa specie. Il video è stato prodotto, con il supporto economico della Commissione Europea,  sia in italiano che sottotitolato in inglese.

Conferenza finale

Il 17 dicembre 2019 si è svolto presso l’aula magna di Agraria a Bari il convegno finale del progetto su “Specie vegetali aliene invasive: impatto e gestione”